
Le orchidee sono fiori che, se piacciono, praticamente li piazzi ovunque in casa. Non trovi alcun tipo di problema a meno che non ci sia una difficoltà nel gestire la loro coltivazione, che non consenta quindi di non avere una continua fioritura, anzi mostrando una grande difficoltà alla base di tutto. Vediamo cosa consigliano gli esperti.
Famose per la loro bellezza: le orchidee
Sono fiori bellissimi, la cui bellezza è davvero alla base di tutto. Il momento più bello resta quello di quando è tempo di fioritura, in particolar modo se le davamo ormai per morte. Sicuramente ti sarà capitato di notare che, dopo una prima fioritura, all’improvviso sullo stelo sono andate sviluppandosi altri germogli.

Molti erroneamente quindi pensano che si tratti di un fiore che è capace di fiorire solo una volta all’anno, ma in verità le cose non sono propriamente così, perché con le dovute accortezze e con tanta attenzione, si vanno a sancire grandi miglioramenti sotto questo punto di vista specifico, portando l’orchidea a fiorire anche più volte nel corso dello stesso anno.
Potrebbe apparire una cosa poco scontata, ci sono dei trucchi che sono gli esperti conoscono e che adesso sono pronti a svelarci, al fine di concentrarli sull’orchidea e per avere una produttività che ci aiuterà sicuramente a fare la differenza nel momento in cui avremo a che fare con l’orchidea.
Il trucco degli esperti
Al di là di quelle che sono le corrette cure da destinare a tutte le tipologie di orchidee, ovvero piazzarla vicino a fonti di luce non diretta, fornire irrigazione corretta e dare un equilibrio perfetto, c’è un trucco che sta alla base intanto della garanzia che questa fiorisca e che soprattutto lo faccia più volte nel corso dello stesso anno.

Si tratta di un trucco che bisogna sapere come gestire e che provoca un leggero stress controllato, per stimolare di fatto la fioritura continua. Gli esperti lo chiamano tecnicamente shock termico dolce, un metodo che consiste nello spostare la pianta in un ambiente leggermente più fresco per qualche giorno, dando la sensazione alla pianta che sia arrivato il momento del risveglio.
Inoltre, pulendo regolarmente le foglie con un panno umido, verrà tolta la polvere per favorire favorevolmente la respirazione e ogni tanto si può agire ruotando la pianta da una parte all’altra, affinché ovunque arrivi il corretto afflusso di luce su tutti i lati della pianta di orchidea. Ma dalle forte stabilità.
Come gestire l’irrigazione corretta
Abbiamo detto che comunque alla base di tutto resta l’osservazione dei passaggi consueti, ovvero di quelle fasi che possano permettere alla pianta di stare bene e fiorire in modo indisturbato. All’interno di queste fasi, c’è ovviamente l’irrigazione: se dai troppa acqua, puoi soffocare le radici, se ne dai poca non si idraterà abbastanza.

Per capire se ha bisogno di acqua e soprattutto di quanta acqua abbia bisogno la tua orchidea, devi saperla capire, attraverso quella che è l’unica forma di comunicazione che noi possiamo mettere in atto con le piante in generale, ovvero l’osservazione della pianta in ogni sua singola parte, anche la più nascosta.
Inoltre, informarsi con gli esperti può esserti di aiuto per capire come gestire l’irrigazione: una soluzione efficace è quella di inserire un dito nel terreno a circa 2-3 centimetri di profondità e capire se resta asciutto una volta uscito. Per cui, se il dito è asciutto, è ora di dare acqua; altrimenti, temporeggia ancora qualche altro giorno.
Manutenzione dopo la fioritura
Ricordati la manutenzione. E’ vero, l’orchidea è una pianta che davvero non ha grandi difficoltà nella gestione autonoma dei propri bisogni, ma è altrettanto vero che non puoi fare a meno di osservare se sta attraversando qualche momento di difficoltà come il fatto che potrebbe avere qualche parte malata, in grado di far seccare velocemente i fiori.

Per questo motivo, intervenire prontamente per eliminare il problema è il primo passo da fare, in modo tale che la manutenzione abbia un suo perché e sia abbastanza efficace per determinare uno stato di salute ottimale di tutta la pianta nella sua totalità. Ogni momento di crescita è importante e tutto ha il suo motivo di essere.
L’orchidea quindi non è una pianta così complicata, ma necessita di qualche osservazione più mirata per dare frutti e fiori sempre e continui. Ci sono trucchi che si possono mettere in atto per migliorare la produttività, ma tenendo presente sempre e comunque che la nostra costante presenza e attenzione sono alla base di tutto.