
Siamo alle porte dell’estate e questo vuol dire che è il momento di mettersi in forma. Perdere qualche chilo di troppo che si è accumulato nel corso dell’inverno, potrebbe non sembrare difficile, in fondo basta seguire una dieta ipocalorica e il gioco è fatto. Ma qualcuno non sa che un atteggiamento di questo genere può essere causa di taluni squilibri.
Cosa sono le diete ipocaloriche e perchè sono così apprezzate
In linea di massima le diete ipocaloriche si basano su una netta riduzione delle calorie giornaliere che si assumono. In genere chi si sottopone a un’alimentazione di questo genere, assume tra le 600 e le 1200 cal al giorno, ovvero molto al di sotto del fabbisogno giornaliero medio di un adulto che va dalle 1800 alle 2500 kcal.

Agire in questa maniera dovrebbe permettere di: perdere peso in maniera piuttosto veloce, online è possibile leggere che ci sono dei risultati miracolosi e offre l’impressione di essere in grado di controllare la propria fame con una forte volontà. Peccato che mai come in questo caso, non è tutto oro quello che luccica.
Il meccanismo dietro alla perdita di peso che si ottiene con una dieta ipocalorica, è spesso fuorviante e nella maggior parte dei casi si tratta di una perdita di liquidi e non di rado, anche di massa muscolare, senza considerare che appena si ricomincia a mangiare normalmente si rischia di riprendere i kg persi, con il classico effetto yo-yo.
Squilibri e danni che le diete drastiche provocano
Quando si segue una dieta troppo restrittiva ci possono essere conseguenze molto serie sull’organismo, sia a livello fisico che mentale. Degli squilibri che sono in grado di creare una serie di problematiche nel soggetto e proprio per questo motivo è indispensabile evitare di sottoporsi a delle diete senza alcun controllo da parte degli esperti.

Innanzitutto è possibile che l’assunzione di una quantità inferiore di calorie quotidiane crei delle carenze a livello nutrizionale, che sfociano in forme di anemia con carenza di ferro e vitamina B12, oltre che osteoporosi, debolezza a livello muscolare e infine, disturbi alle unghie, pelli e capelli. Tutto questo porta ovviamente alle alterazioni del metabolismo.
Una dieta troppo ristretta potrebbe essere causa di problemi a livelli ormonali, che soprattutto nelle donne fa sentire il suo peso, con irregolarità del ciclo mestruale, ovulazione e altri effetti negativi. Oltre a tutto quello che fino a qui abbiamo visto, una dieta non ideale porta anche ad effetti psicologici non indifferenti come: irritabilità ansia e depressione.
Meglio scegliere un approccio sano alla perdita di peso
Quindi più che scegliere una dieta ipocalorica, occorre scegliere un approccio sano alla perdita di peso. Quando si parla di dieta è importante pensarla, non come una costrizione, ma piuttosto come un’alimentazione sana, che dovremmo imparare ad adottare in maniera costante tutti i giorni e non solo quando si vuole perdere peso.

Quello che allora bisogna fare è avere un’alimentazione che sia sana e bilanciata, includendo tutti i macronutrimenti di cui un corpo ha bisogno per stare bene. Ma la corretta alimentazione dovrebbe essere associata a una costante attività fisica, di almeno 30 minuti al giorni, per riuscire a mantenere il metabolismo attivo.
Importante ascoltare il proprio corpo. Ci sono momenti in cui si ha bisogno di un aiuto maggiore tramite un’alimentazione che sia effettivamente più calorica rispetto a quella di tutti i giorni, altre volte che si ha meno voglia di mangiare. Ovviamente è importante non avere fretta di perdere peso, un obiettivo realistico è quello di mezzo chilo o al massimo un chilo a settimana.
Conclusione: meglio rivolgersi a degli esperti
Le diete fai da te è da evitare il più possibile. Troppe volte ci si affida alla dieta in voga in uno determinato momento dell’anno, nella speranza che sia in grado di offrirci un dimagrimento che sia effettivamente quello sperato. Sul web si trovano veramente molte possibilità, dalla dieta dell’ananas a quella dell’uomo, ma sono veramente efficaci come crediamo?

Il migliore dei consigli che è possibile seguire è quello di affidarsi a un esperto, che sia in grado di aiutarci in un percorso di dimagrimento che possa essere effettivamente duraturo. Non si tratta certo di un percorso che sia privo di difficoltà, occorre quindi molta dedizione e pazienza per ottenere dei reali risultati.
Ovviamente non si tratta di un percorso in cui si può sperare nel miracolo, ci sono dei tempi da rispettare per evitare che il corpo ne risenta. Anche riducendo le calorie è importante che il corpo abbia comunque tutti i macroalimenti di cui si ha bisogno. Serve un’alimentazione che sia in grado di dare il giusto sostegno al corpo.