Come usare la lavanda per rilassarsi prima di dormire

Il suo profumo è intenso e inconfondibile e il suo colore delicato e caldo, da solo, può creare una sensazione di pace e rilassatezza. Stiamo parlando della lavanda, pianta aromatica tra le più apprezzate. Scopri come utilizzarla prima di andare a dormire per rilassarsi, proseguendo con la lettura dei paragrafi che seguono.

La lavanda in botanica

Lavandula angustifolia è il nome scientifico con cui, in botanica, viene appellata questa specie vegetale arbustiva e perenne della famiglia delle Lamiaceae (o Labiatae). I suoi utilizzi e la sua coltivazione trovano origine nell’antichità e, in particolare, nel bacino del Mediterraneo, da dove proviene e dove riesce ad adattarsi in maniera ottimale.

Si tratta, infatti, di una specie rustica e resistente che può riuscire a crescere e a svilupparsi anche in terreni impoveriti, aridi e soleggiati. L’arbusto, che può raggiungere il metro di altezza, è caratterizzato da foglie strette, lineari e di colore grigio verdastro, vellutate al tocco per la presenza di una sottile peluria.

I fiori, pezzo forte della pianta, sono piccoli, molto profumati e violetti (di colore lilla o violaceo), disposti in piccole spighe apicali. La loro fioritura in genere si verifica tra la fine della primavera e l’estate. Presente in giardini e su balconi, in terra o in vaso, la lavanda attira un gran numero di insetti impollinatori, farfalle comprese.

Gli utilizzi della lavanda

La lavanda viene utilizzata in ambito erboristico, cosmetico e aromaterapico per la sua profumazione intensa e per le sue caratteristiche intrinseche. In particolare, non è raro trovarla tra i componenti di numerose tipologie di prodotti cosmetici come saponi, creme, shampoo, bagnoschiuma e così via. Anche per quel che riguarda la pulizia della casa, la lavanda può profumare detergenti di vario tipo.

Non dimentichiamo, poi, dell’impiego come profumatore, una volta essiccata, in piccoli sacchetti da porre nei cassetti e negli armadi. Per quel che riguarda l’aromaterapia, infine, la lavanda sarebbe spesso impiegata per le proprietà calmanti, ansiolitiche e in grado di allentare le situazioni di stress e di tensione che possono verificarsi in alcuni periodi della vita.

In effetti, sembrerebbe essere riconosciuta la capacità della piante di svolgere un’azione calmante e rilassante, in grado di favorire il sonno e di ridurre gli stati di nervosismo e di leggera ansia. Ma non solo! La lavanda sarebbe anche in grado di allentare le tensioni muscolari e di lenire i dolori articolari.

Come utilizzare la lavanda prima di dormire

Il rimedio alla difficoltà di addormentarsi, all’insonnia, all’agitazione notturna potrebbe essere trovato nei prodotti che ci fornisce la natura. La lavanda potrebbe essere uno tra questi. Come già affermato, infatti, questa pianta permetterebbe di avere un rilassamento che, in alcuni casi, potrebbe portare a favorire il sonno e il buon riposo.

Allentare le tensioni accumulate nel corso della giornata, a livello muscolare e mentale, infatti, rappresenterebbe la base per poter permettere al corpo (e alla mente) di prepararsi al riposo. Ecco alcuni metodi che puoi sfruttare per ottenere i benefici di cui sembra essere dotata la lavanda. La prima modalità è rappresentata dall’olio essenziale.

Versare qualche goccia di olio essenziale in diffusori appositi o candele permetterebbe di sprigionare il profumo di questa pianta in tutta la stanza, diffondendosi in maniera tale da permettere di creare un’atmosfera rilassante. Questo rappresenterebbe un semplice e ottimo modo per aiutare la mente e il corpo a calmarsi.

E ancora…

In alternativa, potresti pensare di porre un piccolo sacchetto pieno di fiori di lavanda essiccati vicino al cuscino, in maniera tale che tu possa percepirne l’aroma senza che questo risulti eccessivo. Se sei amante delle tisane, poi, potresti aver piacere di consumarne una prima di andare a dormire, contenente lavanda e, volendo, altre piante ad azione rilassante.

Per non parlare di quanto è rilassante un bel bagno caldo a cui sono state aggiunte alcune gocce di olio essenziale di lavanda! I vapori sprigionati dall’acqua calda, infatti, sarebbero in grado di diffondere l’aroma alla stanza e creare una condizione che coadiuverebbe il rilassamento e lo scioglimento delle tensioni.

Se ne hai la possibilità, potresti anche farti fare un massaggio impiegando poche gocce di olio essenziale della pianta protagonista di questo articolo, diluito in un vettore oleoso come l’olio di mandorle. In questo modo, il tocco e l’aroma potrebbero far rilassare i tuoi muscoli e la tua mente. Questo articolo ha scopo informativo e non sostituisce il parere del medico.

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